Con un incontro intitolato “Quale cambiamento?”, Parole Guerriere Seminari Rivoluzionari giunge al suo 17° appuntamento, che si terrà il 9 marzo a Lamezia Terme.
Forti dell’esperienza accumulata in più di un anno di incontri e dibattiti, crediamo fermamente che politica e istituzioni debbano confrontarsi nell’elaborazione di un pensiero più alto, che si contrapponga alla pratica deleteria dei “confronti-pollaio” promossa dai talk show.
Da parlamentare di una forza ugualmente inedita e intrinsecamente rivoluzionaria, ho sentito l’esigenza di creare spazi ampi e accoglienti per l’elaborazione di un pensiero nuovo, anche grazie al prezioso contributo di economisti, filosofi e intellettuali, aperti al confronto con gli altri portavoce del MoVimento e dei rappresentanti del Governo.
In un mondo in cui i media ci vogliono sbrigativi e superficiali, è necessario saper veicolare un pensiero chiaro, forte di una altrettanto chiara e solida identità. Senza una identità chiara e ben comunicata, le azioni sono destinate allo svilimento.
Quando parlo di rivoluzione qualcuno si spaventa, ma noi continuiamo a ribadire che la nostra rivoluzione gode di alcune specifiche caratteristiche: essa è pacifica, allegra e democratica, in quanto articolata all’interno delle istituzioni. Il percorso politico che abbiamo scelto di intraprendere per raggiungere risultati concreti e azioni rivoluzionari ha bisogno di una solida coscienza e cultura del cambiamento al quale deve compartecipare tutta la comunità. La Calabria, ospiterà questo dibattito e confronto pubblico.